Indispensabili in cucina, l’aglio e la cipolla sono degli ingredienti che possono durare a lungo se conservati correttamente.
Aglio e cipolla vengono infatti spesso acquistati in trecce molto lunghe o sacchetti abbondanti. Tuttavia, se vengono tenuti a lungo a una temperatura inadatta possono germogliare o fare la muffa. Per questo alla loro conservazione bisogna fare molta attenzione.
Perciò, come conservare l’aglio e la cipolla correttamente?
Come e dove conservare l’aglio fresco
Se l’aglio fresco arriva dall’orto dovrai innanzitutto lavarlo con cura, poi con le varie teste dovrai comporre una treccia da lasciare seccare in un luogo buio e privo di umidità per circa una settimana.
Se invece l’aglio è stato acquistato al supermercato verifica che le teste siano sode, con la buccia secca e prive di segni di germinazione.
Ogni singola testa di aglio è composta dal bulbo al quale sono attaccati gli spicchi. Separarli non è mai una buona idea per la conservazione dell’aglio in quanto sono protetti e non subiscono traumi esterni che potrebbero comportarne il deterioramento. Conservare quindi il bulbo intero è la cosa migliore.
Umidità, gelo, troppa luce sono nemici dell’aglio e possono danneggiarlo per questo deve essere conservato in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce del sole: cioè la dispensa, dove la temperatura ideale dovrebbe essere intorno ai 15°C.
Evita, infatti, di conservare l’aglio fresco in frigorifero poiché l’umidità favorirebbe l’insorgere di muffe, rendendolo inutilizzabile.
Per conservarlo correttamente, inserisci l’aglio in un sacchetto di carta o in un cestino di vimini con le maglie larghe e riponetelo in dispensa controllando di tanto in tanto lo stato.
Noi di beeopak abbiamo creato dei sacchetti per conservare gli alimenti super sostenibili e performanti, lavabili e riutilizzabili.
PROVA I SACCHETTI BEEOPAKPer conservare l’aglio fresco non utilizzate sacchetti o contenitori di plastica che possono favorire la germinazione dell’aglio.
Come e dove conservare la cipolla
Come per l’aglio, anche la cipolla non va assolutamente conservata in frigo. Le temperature umide e fredde, infatti, convertono gli amidi della cipolla in zucchero, facendola diventare molle in pochi giorni.
Queste regole non valgono invece per lo scalogno, che contiene più acqua e quindi ha bisogno di essere refrigerato.
Pertanto anche la cipolla va conservata in un luogo fresco e asciutto, come la dispensa o il piano della cucina. Per conservarla utilizza un sacchetto di rete, di carta o una ciotola in terracotta. Anche in questo caso puoi utilizzare i nostri sacchetti per tenere a bada la formazione di umidità e la proliferazione di microrganismi.
Ricorda di evitare di conservarla all’interno di buste o contenitori di plastica, che potrebbero rilasciare umidità.
Come e dove conservare aglio e cipolla aperti
Una volta aperti la cipolla oppure l’aglio, la parte rimanente può essere affettata o tagliata a cubetti e congelata in vista di futuri utilizzi.
L’aglio, una volta aperto, può essere sbucciato, affettato o tritato e conservato sia in frigo sia in congelatore per alcuni mesi all’interno di un contenitore oppure nel nostro sacchetto per alimenti.
Anche la cipolla aperta può essere conservata per due o tre giorni in frigorifero all’interno del cassetto della frutta e della verdura per evitare che si senta il suo odore.