Molte abitudini quotidiane ci portano ad accumulare e sprecare il cibo che compriamo. Puoi pensare alla frutta e alla verdura andate a male perché non conservate correttamente e non mangiate in tempo, soprattutto durante la stagione calda.
Abbiamo già visto che cos’è lo spreco alimentare e come evitarlo, per questo oggi ci concentriamo su come conservare la frutta e la verdura per evitare gli sprechi!
Prima di iniziare, è necessario capire che non tutti i cibi hanno le stesse necessità ed è bene, per quanto possibile, dare a frutta e verdura la giusta collocazione e conservazione.
Dove conservare la frutta e la verdura?
Di norma, quasi tutta la frutta e la verdura si deve riporre nella parte più bassa del frigorifero, ovvero nei cassetti, dove abbiamo una temperatura di 8-10°C al massimo e un’umidità relativa elevata (80 – 90%).
Per evitare il rapido deterioramento è importante rivestire il cassetto del frigo con della carta da cucina che permetterà di catturare l’umidità in eccesso.
Ma quali alimenti vanno messi in frigo?
Non tutta la frutta e la verdura va messa in frigo
Esistono degli alimenti che potrebbero danneggiarsi con la refrigerazione e per questo non andrebbero conservati in frigorifero. È il caso della frutta esotica e degli agrumi che andrebbero riposti in un luogo fresco, riparato e asciutto della cucina.
Pertanto, questa è la frutta che può stare fuori dal frigo:
- arance;
- limoni;
- pompelmi;
- cedri;
- clementine;
- mandarini;
- lime;
- mango;
- frutto della passione;
- papaya.
La regola, però, non vale soltanto per la frutta. Molti vegetali, infatti, non sopportano la refrigerazione, come:
- fagiolini;
- cetrioli;
- zucchine;
- patate;
- basilico;
- pomodori;
- zucca.
Come conservare frutta e verdura: alcuni consigli
Continuiamo a vedere altri consigli da seguire per una corretta conservazione di questi elementi.
COME FAR MATURARE LA FRUTTA
Per far maturare la frutta acerba è possibile conservarla in un sacchetto di carta insieme anche a una mela o una banana matura, per consentire all’etilene che rilasciano di accelerare in maniera significativa la maturazione.
COME DONARE NUOVA CROCCANTEZZA
Per riportare in vita alcune verdure come le carote e il sedano, donando loro la croccantezza perduta, ti basterà immergerle per circa 1 ora in una ciotola con acqua ghiacciata assieme a una fetta di patata cruda. La temperatura e le proprietà della patata daranno infatti nuovo vigore (e croccantezza!) alle verdure.
L’INVOLUCRO GIUSTO PER IL PRODOTTO GIUSTO
Molte verdure possono essere conservate più a lungo con semplici accorgimenti, basta infatti scegliere il giusto involucro per proteggerli. Questo permetterà ai prodotti di mantenere un aspetto e un gusto migliore per più tempo.
I broccoli, il sedano, i peperoni verdi e tanti altri ortaggi, per esempio, si conservano meglio se avvolti nella carta per alimenti. Questi prodotti, infatti, hanno bisogno di respirare per non deteriorarsi.
Ed ecco, allora, che arriva in soccorso beeopak, la pellicola alimentare in cera d’api ecologica e biodegradabile con cui puoi mantenere l’insalata (e non solo!) fresca e croccante anche per 5 o 6 giorni.
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